Creare e-book con E-pub editor

E pub è un editor gratuito di e-book (esiste anche la versione più completa a pagamento) che si presta molto alla creazione di contenuti per la formazione e la didattica. Quest’anno, a coronamento di un percorso di forte sperimentazione digitale, nella mia classe III, dopo la creazione da parte degli studenti di presentazioni digitali, video,  siti,  padlet e  kahoot ho proposto anche di creare un e-book.  La cosa che particolarmente mi aveva stuzzicato, in questo strumento, era la possibilità di creare, oltre ai contenuti, degli eserciziari con con una ampia gamma di scelta (domande a scelta multipla, vero/falso, riempi gli spazi, trascinamento, associazione…).

Creare i  quiz di studio, per gli studenti, oltre a essere un valido aiuto per la memorizzazione degli argomenti, è un’attività stimolante e metacognitiva ma nel mettere in rete i propri learning objets, cercando di dare a ciò anche un senso, la possibilità di non inserire solo contenuti ma anche esercizi era davvero il valore aggiunto. L’argomento che abbiamo deciso di svolgere nell’e-book è lo studio del continente americano. Nell’ultima parte dell’anno abbiamo cominciato ad inserire i contenuti digitali delle ricerche di gruppo sulle tre macro-aree americane nell’ambiente Epub. Qui, preventivamente, come docente, dopo essere entrata con un account valido (da creare ex-novo o utilizzando quello di Google, come ho fatto io) e dopo aver creato il contenitore vuoto dell’e-book avevo condiviso lo stesso con tutti gli studenti, che da questo momento potevano autonomamente inserire i propri contributi.

Ma perché fare un ebook? quale poteva essere lo scopo, chi i destinatari? Ho pensato di fare leva sul fatto che mettere questo lavoro in rete poteva servire a fornire un sussidio allo studio per l’esame di terza media. Agli studenti infatti è stato chiesto di creare, alla fine della trattazione della loro macroarea, esercizi di diversa tipologia di ripasso degli argomenti…. un po’ sulla falsariga  degli esercizi che ci sono alla fine dei capitoli dei manuali di scuola … Ed è quello che hanno fatto, divertendosi anche molto. Ora, magari, nessuno in realtà andrà a scovare il nostro e-book nell’intricata ragnatela e tra gli sterminati materiali del web ma si trattava di un compito di realtà piuttosto motivante, l’idea di poter potenzialmente essere utili a qualcuno oltre che a se stessi. Del resto, in confronto, i quiz fatti con Moduli o i kahoot hanno una circolazione sicuramente più limitata e complicata. E dal punto di vista della valutazione qualora si lavori con i gruppi un lato molto apprezzabile della piattaforma Epub è che ogni contenuto aggiunto (pagina) presenta il nome del suo autore, quindi si vede con grande evidenza chi ha fatto cosa e come.

Ma come si lavora concretamente ad un e-book? Creare un e-book con Epub è piuttosto semplice anche se gli studenti, abituati a muoversi nel foglio virtuale liberamente (ad es nelle presentazioni) devono un attimo abituarsi alla relativa angustia/rigidità dell’ambiente html. Nella creazione di un e-book si comincia fornendo informazioni generali, quali titolo e nome dell’autore. È possibile aggiungere una copertina e, ad un livello più avanzato, arricchire la descrizione dell’ebook con metadati conformi a standard EPUB o SCORM. I contenuti dell’ebook possono essere di varie tipologie, scelte da una serie proposta (testo con immagine/audio/video opzionale, domanda scelta multipla, riempi gli spazi, vero/falso, associazione, etc.). Le funzioni più complesse come annotazioni, link ipertestuali, inglobamento di audio e video, quiz interattivi, sono rese attraverso procedure intuitive ed immediate. È possibile importare contenuti da un documento OpenOffice e organizzarli in cartelle e sottocartelle, costruendo di fatto l’indice dell’ebook. I contenuti possono essere arricchiti di immagini, formule matematiche (grazie all’editor di formule Wiris), audio, video, annotazioni, link ipertestuail interni ed esterni, tabelle, e così via. Tutto con semplici clic e operazioni intuitive al pari di un word processor.

L’aspetto dell’ebook, sia nella sua forma web che in quella di epub, può essere modificato e personalizzato scegliendo font, dimensione dei titoli, del corpo del testo, colori, e così via. È possibile anche caricare un proprio font in aggiunta a quelli predefiniti dal sistema. Una serie di opzioni consente di ottimizzare la gestione dei media, il riconoscimento delle URL di YouTube (trasformate automaticamente in video inglobato). L’ebook può essere distribuito direttamente come oggetto web attraverso il suo URL Pubblico o esportato in uno dei formati proposti (EPUB3, EPUB2, SCORM e PDF). La distribuzione via web dell’ebook di fatto lo trasforma in un learning object interattivo e multimediale, riferibile da qualunque sito web, e condivisibile sui social network. Con ePub Editor i vostri contenuti possono parlare  e muoversi. È possibile inserire direttamente file audio (mp3) o video (mp4) oppure inglobare ad esempio video di YouTube.

Nella mia classe supertecnologica creare un e-book è stato abbastanza semplice. Anche se non avevano alcuna esperienza in proposito e la modalità da me è stata quella abituale (dare alcune e minime informazioni generali agli studenti e poi lasciare che fossero loro a sperimentare, un po’ stile “dilettanti allo sbaraglio”) il loro essere nativi digitali ha funzionato ancora una volta… ecco il nostro e-book, un libro di oltre 100 pagine.

“America”

Chi voglia cimentarsi con gli esercizi deve sapere che il punteggio si riferisce alla batteria completa, il cui livello di espletamento è dato in percentuale; alla fine di ogni esercizio c’è comunque il feedback con indicazione delle risposte giuste e sbagliate.

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